
Agent Provocateur by Jack Hughes
Sono un’amante dell’estetica vintage e della creatività visuale: ecco perchè mi sono innamorata subito delle illustrazioni retrò di Jack Hughes.
Come spesso mi accade ho scoperto questo artista navigando qua e là sul web e inizialmente mi ha colpito quello che pensavo essere semplicemente uno stile alla Mad Men (passatemi la definizione), che invece a uno sguardo più attento si è rivelato essere un attento studio dei dettagli iconici della moda, del design e della società del secolo scorso a partire dagli anni ’20.
Lo stesso Jack Hughes in una interessante intervista ammette che la maggior parte dell’ispirazione delle sue illustrazioni arriva dalla scienza e dal design caratterizzanti la metà del 1900, sfociando in uno stile personale ancora aperto a nuove evoluzioni (del resto anche se le informazioni biografiche su di lui scarseggiano, da quello che so è piuttosto giovane, e io sono di quelli che “non si finisce mai di imparare”).
Un altro elemento distintivo è sicuramente la scelta dei colori, prioritaria nell’impatto visivo anche rispetto a forme, soggetti e ambientazioni: anzi, si può dire che in molti casi nelle illustrazioni retrò di Jack Hughes è il colore a definire gli oggetti e il contesto, superando i contorni e allo stesso tempo definendo gli spazi con scelte minimal.
Jack lavora principalmente come freelance ed è davvero un illustratore prolifico: qui sotto ho selezionato per voi alcuni dei suoi lavori che preferisco. Attenzione: contenuto irresistibile per Pinterest-addicted 😉