
Mentre le grandi case di moda si interrogano per fronteggiare l’enorme sforzo creativo e produttivo a cui il mercato è abituato, tra collezioni, pre-collezioni, cruise, collaborazioni, couture (per due stagioni all’anno), i designer indipendenti possono ancora avvalersi di una certa flessibilità, anche se spesso condizionata al ribasso a causa di risorse non propio fiorenti. Ecco perchè quando ho scoperto la summer capsule collection del brand Cyan non mi aspettavo che fosse la… fiorita appendice di una già esistente collezione primavera estate 2016.
CYAN è un brand di moda ucraino che si avvale di un team di esperti professionisti per il processo produttivo, sotto la guida della fashion designer Victoria Panyukova. Cosa vuol dire oggi creare “abbigliamento autentico e di alta qualità per giovani donne moderne”? Per Cyan la basi di questa filosofia sono nell’ “ottimismo visuale”, nella “potenza vitale del colore”, nelle “forme nette e ingegnose con silhouettes grafiche” e nelle “fantasiose combinazioni di dettagli”. Le idee chiare insomma non mancano, ed è facile vederle attuate nelle foto di questo bel lookbook – che a me piace particolarmente.
La capsule estiva è fatta di tagli, sovrapposizioni e trasparenze con un mood romantico e sognatore che non stanca, anzi ispira: guardando questi abiti mi viene subito in mente l’occasione in cui li indosserei, magari camminando a piedi nudi su una spiaggia, per un cocktail party al tramonto. E se una collezione riesce a suggerirti precise atmosfere, non vuol dire forse che ha già raggiunto gran parte degli obiettivi per cui è stata creata?