
Questo è un grande periodo per le mostre legate alla moda: Jean Paul Gaultier a Parigi (“From the sidewalk to the catwalk, al Gran Palais)“, Gianfranco Ferrè a Milano (“La camicia bianca secondo me“, a Palazzo Reale), ma soprattutto l’attesissima e acclamata mostra su Alexander McQueen “Savage Beauty”, che è arrivata a Londra al Victoria & Albert Museum dopo il clamoroso successo (fu la più visitata mostra di moda della storia) che ebbe al Met di New York nel 2011.
Se c’è un viaggio che farei all’istante è verso Londra, solo per vedere questa magnifica ed intensa esposizione: una sorta di “ritorno a casa” in memoria dello stilista inglese che ha più di tutti ha avvicinato la moda all’arte, con un approccio estetico talmente unico da rimanere nella storia.
Gli abiti di McQueen, tra piume e ispirazioni animali e del mondo della natura, linee scultoree, colpi di genio al di fuori delle regole, sono stati raccolti in una selezione che spazia dal 1992 (anno del suo diploma) fino all’incompleta collezione AW 2010, e presentati con allestimenti degni di quel drammatico senso dello spettacolo che rendeva uniche le sue passerelle.
You’ve got to know the rules to break them. That’s what I’m here for, to demolish the rules but to keep the tradition.
Alexander McQueen
Claire Wilcox, curatore dell’esposizione londinese, ha lavorato insieme al curatore della mostra originale di NY Andrew Bolton per sviluppare ulteriormente Savage Beauty, dedicandole più spazio nell’ottica di ridare al pubblico il filo temporale delle “opere” di McQueen. Immenso il lavoro alle spalle della mostra-evento:
“We have been repairing garments and dressing figures since autumn,” she [Claire Wilcox] confided. “We have treated his work with respect and understanding in every way. We need up to seven people to move just one piece. After all, we view this exhibition as a historical survey of a career.” (via BOF)
Vi auguro di poter passare da Londra in questi mesi (Savage Beauty dura fino al 2 Agosto 2015) per lasciarvi ispirare (se non ammutolire) da quest’unione straordinaria di moda e arte. In alternativa, non vi resta che godervi la gallery e condividere online tanta bellezza!