
Tipster Home Bar ti consiglia le ricette dei cocktail con quello che hai a casa
Ecco un progetto che vi piacerà, ne sono sicura, almeno quanto piace a me, perchè unisce due aspetti che rendono la vita decisamente migliore: il senso del gioco e il buon bere. Sto parlando di Tipster Home Bar, una nuova piattaforma che coinvolge direttamente te (e il tuo frigo), consigliandoti le ricette di buonissimi cocktail, sulla base di quello che hai disponibile in casa in quel momento.
Tipster Home Bar è molto più di un semplice ricettario. È una piccola, ma gustosa experience che in pochi, semplici e piacevoli passi porta l’esperienza del bar direttamente a casa tua.
Cominciamo dal nome: “tipster” è il nome inglese con cui si indica chi fornisce informazioni confidenziali sulle scommesse (come le corse dei cavalli) e sul gioco d’azzardo, ma anche su notizie riguardate celebrities, gli scoop insomma. Il tipster è un esperto in materia che consiglia gli altri, con metodi da insider e qualche trucco: ed è proprio una figura del genere che si cela dietro a Tipster Home Bar, traslando il tutto nel mondo della mixology.
Stiamo parlando di Fabio Spinelli, icona dei banconi milanesi che negli anni è passato dai migliori cocktail bar come Rita, Santeria Social Club e Deus, mostrando camaleontiche doti da barman, bar manager, socio e consulente. Fabio è un mixologist di grande esperienza, uno dei primi a portare a Milano, intorno al 2015, l’attenzione alla cura della miscelazione. Corrente che poi si è fatta trend – uno di quelli buoni, per fortuna.
Fabio è anche una persona dallo spirito curioso e coinvolgente, uno che non sa mai stare fermo: perciò non stupisce che quando si è ritrovato come tutti rinchiuso in casa, durante il lockdown da Covid-19, non sia stato più di tanto con le mani in mano. La casa di un barman non è un bar, ma sicuramente è ben fornita per togliersi più di uno sfizio e sperimentare nuovi combinazioni in bicchiere. Metti qualche sera annoiata, una preparazione condivisa sulle Stories di Instagram e una doppia diretta con gli amici, a miscelare twist sul Negroni tra un risata e i ghiacciolini del freezer che non escono mai dalla forma.

L’idea è diventata un gioco ed il gioco è ora questa piattaforma digitale. Da barman con una certa esperienza (e una certa età) conosco bene la differenza che esiste tra bere bene e bere e basta, e appartengo al gruppo di persone che crede nell’importanza della prima opzione.
Come funziona Tipster Home Bar?
Se pensavate che per un fare un cocktail si usassero solo vodka, gin e rum, tonica e magari qualche frutto… Niente di più sbagliato! E la parte bella di Tipster è anche questa: non solo sarà divertente creare il vostro personal drink, ma tra un“cin cin” e l’altro, imparerete man mano anche ricette e segreti dell’arte del buon bere. Vediamo come funziona!
- Inserisci gli alcolici che hai in casa
- Aggiungi gli ingredienti dal frigo e dalla dispensa
- Lascia che l’algoritmo ti proponga le ricette e scegli la tua!
È possibile inserire anche solo un alcolico, ma ovviamente maggiori varianti si aggiungono, maggior scelta si avrà dal ricettario. La piattaforma suggerisce in modo pratico i principali ingredienti – perchè ammettiamolo, non tutti sapevano che un buon cocktail si può fare anche a partire dal Montenegro.
Ho fatto un test esattamente nel momento in cui scrivo, seguendo le tre fasi guidate di Tipster e inserendo esattamente quello che ho disponibile in casa in questo momento. Non voglio svelarvi tutti i passaggi, ma penso proprio che stasera mi preparerò un ottimo EVO Vodka Sour, evoluzione della ricetta classica dei sour, qui con un ingrediente “moderno”.
Completate le tre fasi, il sistema vi propone le ricette attuabili. Cliccando sul nome del cocktail entrerete nella scheda tecnica e di preparazione, che in modo semplice e dettagliato vi guiderà nella creazione del cocktail perfetto. L’importante è seguire il tutto nei dettagli, perchè ricordiamo che sempre di “arte del cocktail” stiamo parlando. L’improvvisazione non potrà garantirvi il risultato sperato!
La stessa scheda del drink la ritrovate dall’indice generale del Ricettario, dove potete filtrare i risultati anche in base al sapore e all’intensità alcolica. Utilissimo, ma vi consiglio di provare il metodo per ingredienti, per comodità e per quel senso di piacevole attesa che alimenta la sete, mentre l’algoritmo lavora per voi.
Per aggiungere una variazione in più alle vostre giornate, vi consiglio di seguire Tipster anche su Instagram. Questo account vi strapperà un sorriso tra belle grafiche e senso dello humor tipico da chi dietro al bancone ne ha viste e sentite tante.
Ricapitolando: drink insoliti, creativi e soprattutto buoni? Ora potete farli anche voi stessi a casa, basta andare su tipsterhomebar.com