
Piccolo omaggio a Shirley Temple: storia di un’attrice bambina e di un cocktail (analcolico)
La notizia che Shirley Temple ci ha lasciato ieri, 10 Febbraio 2014, non ha certo scosso i social network come quella, qualche giorno fa, di Philip Seymour Hoffman, o di altri amati personaggi del mondo del cinema e della musica che se ne sono andati precocemente.
Shirley Temple aveva la veneranda età di 85 anni e per la mia generazione (e non solo) è un nome che si fa fatica ad associare a qualcosa di concreto: in effetti, è stata enfant prodige di Hollywood, ma negli anni ’30 – in un momento storico e sociale talmente lontano dal nostro mondo che è difficile capirne l’impatto. Giusto per dovere di cronaca, riassumiamo brevemente: Shirley Temple è stata un attrice di fama mondiale, cantante e ambasciatrice degli Stati Uniti.
Di lei il presidente americano Roosvelt disse “As long as our country has Shirley Temple, we will be all right“. Salvador Dalì la immortalò come una sfinge nel dipinto chiamato “Shirley Temple, il più giovane mostro sacro del cinema” e tra la curiosità che la riguardano sappiate anche che è l’unica a comparire due volte sulla storica copertina dell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band dei Beatles.
Negli anni trenta in onore della diva bambina nota anche come “riccioli d’oro” fu inventato un drink (analcolico, naturalmente): lo Shirley Temple, preparato per lei da un barista del Royal Hawaien Hotel di Waikiki, Hawaii.
Per rendere un piccolo omaggio – e perchè è davvero buono – ho chiesto al mio amico Fabio Tarroni, direttore e bartender al Blanco Milano, di preparare apposta per Sterlizie il cocktail analcolico Shirley Temple: semplicissimo e molto apprezzato come aperitivo, soprattutto nel periodo estivo.
Ingredienti
- Ghiaccio a cubetti
- Ginger Ale
- Granatina.
Procedimento
Versate il ghiaccio in un bicchiere alto tipo tumbler e aggiungete il Ginger Ale e la Granatina (alcuni aggiungono la Soda). Mescolate con un cucchiaio e preparate la decorazione: Fabio ha usato scorza d’arancia e kikinger.